L’Azienda ha comunicato ieri la volontà di tenere a casa in solidarietà diversi lavoratori del reparto XL2, a causa di un calo di volumi, avvisando i lavoratori interessati.
Nello stesso reparto oggi è stato spostato un operatore normalmente addetto alla conduzione della linea di montaggio a fare la mansione di un lavoratore tenuto a casa in solidarietà.
La RSU, come più volte ha affermato, è contraria a qualsiasi utilizzo della solidarietà come strumento di ulteriore flessibilità non concordata.
Siamo fermamente convinti che una risposta vada data immediatamente , non può passare la logica che si può tenere in CDS un operatore su una macchina e poi spostare un altro operatore al suo posto, per questo Viene indetto lo sciopero di un’ ora a fine del turno pomeridiano.
Al momento, al fine di lasciare spazio alla discussione sul tema della gestione della solidarietà, riteniamo più utile non proseguire l’iniziativa di sciopero sugli altri turni e fermarsi in attesa di approfondimenti sulle reali intenzioni dell’azienda.