Ma cos’è? La forza della
disperazione di chi non ha più nessun consenso? Altrimenti davvero non si
capisce!
Ancora una volta senza nessun
confronto in RSU e senza nessun preavviso, due delegate decidono di indire
uno sciopero, ma ancor più grave è il fatto che lo facciano con motivazioni
assurde e su una cosa che non esiste!
La RSU si trova di nuovo costretta
a perdere del tempo per dover chiarire questioni che non avrebbero bisogno di
niente se non di un po’ di buonsenso.
Stiamo parliamo, come evidente,
della dichiarazione di Sciopero degli straordinari indetto dalle delegate Cini
e Garzella, Sciopero che per quanto ci riguarda non ha nessun fondamento
logico. Di seguito la RSU prova a riassumere la propria posizione su questo
argomento:
1.
Il blocco degli straordinari si
indice quando a fronte di una vertenza o quant’altro è necessario impedire che
l’Azienda possa fare dei provvedimenti a chi si rifiuta di fare gli
straordinari obbligatori previsti dal Contratto (32 ore per i turnisti, 40 per
i centrali). Non è questo il caso, in quanto, non c’è nessuna vertenza in atto ed inoltre trattandosi di
straordinari in banca ore non vi può essere nessun obbligo per il lavoratore.
Questo tipo di straordinari sono assolutamente facoltativi!
2.
Per quanto riguarda invece la
contemporaneità con i Contratti di Solidarietà, anche in questo caso non c’è
bisogno di nessuno sciopero in quanto la materia è già regolata dalla legge sui
CdS, dal Contratto e dalle varie circolari dell’Inps e del Ministero del Lavoro
(basterebbe aver voglia di leggerle!) Tali normative prevedono il carattere
assolutamente eccezionale dello straordinario il quale non deve essere in
contrasto con le ragioni che hanno portato alla stipula dei CdS.
L’interpretazione di questo principio che ne dà la Fiom è la seguente:
“Lavoro
straordinario: il Ministero del Lavoro con circolare n. 33/94 ha precisato che
per i lavoratori in CdS, sono ammesse prestazioni di lavoro straordinario oltre
l’orario di lavoro previsto dal CCNL, purchè a carattere individuale ed
eccezionale. Per i lavoratori che sono coinvolti dal CdS va precisato che: Se
le mansioni dei dipendenti che effettuano lo straordinario non sono fungibili
(compatibili e sostituibili) con i lavoratori in CdS non vi sono problemi;Viceversa, qualora vi
fosse fungibilità di mansione, il numero delle ore e le modalità di utilizzo
potrebbero influenzare negativamente il giudizio del Ministero rispetto
all’accoglimento della richiesta d’integrazione salariale”
A scanso di equivoci la RSU, comunque, si è sempre dichiarata
contraria ad ogni tipo di straordinario nei reparti dove ci fossero state
persone a casa in solidarietà.
In questo caso però il problema non si pone proprio in quanto in
questo momento, nei reparti dove è stato chiesto l’utilizzo della Banca ore non
c’è nessun lavoratore in solidarietà!
Questo modo di fare Sindacato, in maniera distruttiva, pretestuosa
ed incompetente non ci appartiene e chi lo pratica se ne assume per intero
tutte le responsabilità!