La
RSU ha appreso tramite una mail dell’ufficio del personale del 20 di Ottobre,
affissa in bacheca sindacale, che a
partire da oggi 27 Ottobre 2014 ci
sarebbero stati dei cambi turno generalizzati su vari reparti produttivi di
S.Piero e Fauglia.
Al di la della modalità di informazione da
parte dell’ufficio del personale che ci pare quantomeno frettolosa, abbiamo
richiesto prontamente un incontro urgente per capire le causali che ad oggi non
è ancora avvenuto.
Invece ci siamo attivati sin da subito per trovare
una soluzione al cambio turno da quattro a tre squadre che evitasse ai
lavoratori del turno “C” (Turno C
-…Sabato mattina-Domenica notte - che nella settimana seguente è stato
collocato a tre turni), di dover prendere “spontaneamente”
un giorno di ferie al fine di evitare un
sovraccarico di 7 giornate lavorative di seguito.
Per questo ci siamo incontrati giovedì scorso
con l’ufficio del personale con l’intento di risolvere questo problema,
peraltro già conosciuto, e sul quale
avevamo già dichiarato la nostra
indisponibilità a concedere in questi casi un giorno di ferie dei lavoratori
ed abbiamo proposto, come da logica, che in caso di contrazioni di volumi si
attivasse il contratto di solidarietà; cosa tra l’altro che è già stata fatta
dall’azienda nel caso di chiusure/fermate di un reparto per uno o più
turnazioni.
L’azienda ha
dato risposta negativa alla richiesta della RSU ed ha scelto la soluzione per
lei più semplice; collocherà in ferie i lavoratori.
NON SIAMO D’ACCORDO.
PROTESTIAMO CON 1 ORA DI SCIOPERO A FINE TURNO PER APRIRE UNA
DISCUSSIONE SERIA CON L’UFFICIO DEL PERSONALE CHE PORTI A RISOLVERE DEFINITIVAMENTE LA QUESTIONE SENZA
GRAVARE SULLE FERIE E SUL SALARIO DEI
LAVORATORI.