La RSU della Fiom Continental con questa lettera aperta intende rivolgersi in primo luogo ai lavoratori, a cominciare dagli iscritti alla nostra organizzazione.
Come avrete visto nella giornata di ieri (Martedì 16/09/14) è stato proclamato uno sciopero di 1 ora dalle delegate Fiom Garzella e Cini: tale atto, di per sé assolutamente legittimo, è stato fatto all’insaputa del resto dei componenti dell’RSU.
Questo comunicato intende fare chiarezza sui fatti accaduti:
· Alle ore 11:00 del 16/09/14 cinque delegati di San Piero (Cini, Garzella, Lemmi, Rivelli e Caboni) con Comparini in collegamento telefonico, hanno discusso delle problematiche dei reparti XL2 (gestione solidarietà e rapporti all’interno del reparto), Deka 4 e Deka 7 convenendo all’unanimità di richiedere il prima possibile un incontro alla Direzione sui temi in questione. E’ stato altresì concordato di proporre l’incontro all’Azienda il giorno Giovedì 18/9/14 in quanto il giorno prima la delegata Garzella non avrebbe potuto partecipare alla riunione per un impegno personale. Durante la riunione, inoltre, i delegati presenti, hanno convenuto di confrontarsi con gli assenti allo scopo di arrivare ad una posizione unitaria prima di affrontare l’incontro con l’Azienda. La riunione è terminata intorno alle ore 12:00.
· Poco prima delle ore 13:00 gli stessi delegati partecipanti alla riunione, sono venuti a conoscenza, direttamente dai lavoratori, dell’ora di sciopero a fine turno, indetta dalle delegate Garzella e Cini con tanto di comunicato affisso nella bacheca sindacale.
La RSU della Fiom ritiene il comportamento delle delegate Garzella e Cini nei confronti degli altri delegati, con i quali avevano condiviso un percorso totalmente diverso, del tutto irrispettoso ed inaccettabile, creando “imbarazzo” all’interno dell’RSU stessa: il fatto ancor più grave è la strumentalizzazione fatta sulle spalle dei lavoratori che si sono trovati in una situazione di totale incertezza.
La RSU precisa inoltre che nelle motivazioni dello sciopero sono contenute diverse affermazioni assolutamente false e che aggravano ancor di più il comportamento di Garzella e Cini nei confronti degli altri delegati: le menzionate richieste di incontri e chiarimenti sui “timbrini” e sui reparti Deka 4 e Deka 7 sono state fatte dalle stesse delegate all’insaputa del resto dell’RSU. La questione dei “timbrini”, inoltre, era stata già affrontata e chiarita in una riunione dedicata, dove erano presenti le due delegate, le quali non avevano rilevato niente da eccepire tranne la richiesta, condivisa da tutti, di prendere visione della procedura.
La RSU respinge recisamente le gravi accuse contenute nel comunicato di sciopero nei confronti degli altri delegati, relative alla presunta volontà di quest’ultimi, di “glissare” e “tamponare” sulle problematiche di cui sopra.
A tale proposito, nonostante la proclamazione dello sciopero abbia creato delle difficoltà aggiunte tra RSU e Direzione, nella giornata di domani (Giovedì 18/09/14), si terrà la prevista e concordata riunione con l’Azienda.
La RSU invita i lavoratori della Continental ad una riflessione in merito all’accaduto, in quanto iniziative estemporanee di singoli delegati e non di un organismo collettivo quale la RSU, non fanno altro che confondere i lavoratori e dividerli di fronte all’Azienda che da questi comportamenti non può che trarne vantaggio.
